LE PROVE DELL’ESPORTAZIONE A PARTIRE DALLA FATTURA
La presenza di “operatori fantasma” (“missing trader”) e “società di comodo” hanno determinato in passato forniture intra ed extracomunitarie fittizie, creando deliberatamente un sistema fraudolento. Per porre rimedio a tali situazioni l’Agenzia delle Entrate e L’Agenzia delle Dogane hanno a disposizione mezzi di contrasto che fanno ricadere l’onere della prova sugli operatori italiani, autori di cessioni IntraUE e esportazioni ExtraUE.
Si rende pertanto necessario da parte degli operatori adottare tutte le misure necessarie per poter dimostrare l’avvenuta uscita della merce dai confini nazionali (per le cessioni IntraUE) e dal territorio UE (nei casi di export).
Obiettivi
Creazione di una procedura interna relativa alla corretta gestione delle prove di avvenuta cessione/export
Destinatari
Ufficio Amministrazione, Acquisti, Spedizioni, Commerciale, chiunque abbia rapporti con clienti/fornitori esteri
Contenuti
- I documenti per esportare
- Nomenclatura combinata e informazione tariffaria vincolante
- Definizione di esportatore e rappresentanti fiscali
- Rappresentanza doganale: il mandato
- Dichiarazioni doganali
- Il ruolo e i dati della fattura
- I documenti di origine preferenziale e il certificato di origine della cciaa
- Le dichiarazioni di libera esportazione
- La prova dell’avvenuto export e l’export control system
- Il dae (documento accompagnamento esportazione)
- Il codice mrn: messaggio di ritorno e codici mrn non italiani
- Verifica e conservazione del “visto uscire”
- Prove alternative di avvenuta esportazione
- Triangolazioni
- Focus: i corrieri espressi
Docente
Andrea Clerici, spedizioniere doganale e dottore in economia politica, docente ICE Faculty e presso vari Enti di formazione, Autore di articoli per riviste di settore, Relatore in seminari in ambito doganale. Representative 2017 per la Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti.
Quota di partecipazione
250,00 € + IVA az. associate Confindustria
300,00 € + IVA az. non associate Confindustria
250,00 € partecipante privato



