“PROVE DI AVVENUTA ESPORTAZIONE EXTRAUE” VS. “PROVE DI AVVENUTA CESSIONE INTRAUE”

Il DL 331 del 1993 definisce le cessioni Intracomunitarie come non imponibili iva. Il DPR 633 del 1972 definisce le cessioni all’esportazione come non imponibili iva. Sulle predette operazioni non viene applicata IVA italiana in quanto l’imposta è applicata nel paese di destinazione del bene. È necessario da parte degli operatori adottare tutte le misure necessarie per poter dimostrare l’avvenuta uscita della merce dai confini nazionali (cessioni IntraUE) e dal territorio UE (export).

Obiettivi

• Corretta applicazione dei codici di esenzione iva per le cessioni all’estero (anche nei casi di triangolazione)
• Analisi della normativa e della documentazione richiesta ai fini dell’ottenimento delle prove necessarie
• Gestione delle corrette rese Incoterms in funzione della documentazione da ottenere

Destinatari

Ufficio amministrazione, ufficio acquisti, ufficio spedizioni e logistica, customer care, ufficio estero.

Contenuti

Cessioni IntraUE

• Nuovo articolo 45-bis, Regolamento UE 282/2011, introdotto dal Regolamento UE 2018/1912, in vigore dal 1° gennaio 2020
• Interpelli ad Agenzia delle Entrate: risposte e indicazioni operative
• Dichiarazione di avvenuta ricezione da parte del cliente: contenuto minimo e tempi di consegna
• Valore probatorio dei documenti di trasporto internazionale

Esportazioni ExtraUE

• Bolla doganale e resa Incoterms
• Codice MRN
• Verifica e conservazione del “visto uscire”
• Codici MRN non italiani
• Prove alternative di avvenuta esportazione
• Segnalazione “rilevate difformità”

Docente

Andrea Clerici, albo Doganalisti. Dottore in Economia Politica. Docente ICE Faculty, Export Champion Program di SACE SIMEST e Università LUISS Roma e presso vari Enti di formazione e Camere di Commercio. Autore di articoli per riviste di settore, Relatore in seminari in ambito doganale. Representative 2017 per la Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti.

Quota di partecipazione

250,00 € + IVA az. associate
300,00 € + IVA az. non associate
250,00 € esente IVA partecipante privato (persona fisica)